Come imparare nuovi funghi?
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Come imparare nuovi funghi?
Ciao a tutti!
Ho fatto questa domanda, ma era OT in fondo a un altro post, per cui la rifaccio qui.
Come posso fare per imparare nuove specie di funghi?
Ad alcune ci posso arrivare con le schede o a furia di guardare immagini da libri, leggere i post qui sul gruppo e via dicendo.
Chiedo ai più esperti qui dentro, ma ovviamente a tutti gli altri: come avete fatto per imparare specie nuove e magari meno comuni?
Usate qualche libro? Manuale?
Esistono delle riviste scientifiche da cui studiare o approfondire dei funghi?
Per esempio: se io mi imbattessi in un Pluteus, non sarei in grado di capire che quello è un Pluteus.
Mi aiutate a capire?
Non è che posso postare qui ogni fungo che incontro nel bosco e che non conosco con una richiesta di classificazione
Tipo, mi ricordo che l’anno scorso ho incontrato un gruppo di Marasmius oreades e che l’avete classificato facilmente.
Una volta studiato e visto dal vivo, anche io mi sento di saperlo riconoscere. Il problema è capire cosa si ha davanti la prima volta che lo si vede, in un mare di funghi possibili.
Spero di essermi spiegato
Grazie in anticipo a tutti!
Ho fatto questa domanda, ma era OT in fondo a un altro post, per cui la rifaccio qui.
Come posso fare per imparare nuove specie di funghi?
Ad alcune ci posso arrivare con le schede o a furia di guardare immagini da libri, leggere i post qui sul gruppo e via dicendo.
Chiedo ai più esperti qui dentro, ma ovviamente a tutti gli altri: come avete fatto per imparare specie nuove e magari meno comuni?
Usate qualche libro? Manuale?
Esistono delle riviste scientifiche da cui studiare o approfondire dei funghi?
Per esempio: se io mi imbattessi in un Pluteus, non sarei in grado di capire che quello è un Pluteus.
Mi aiutate a capire?
Non è che posso postare qui ogni fungo che incontro nel bosco e che non conosco con una richiesta di classificazione
Tipo, mi ricordo che l’anno scorso ho incontrato un gruppo di Marasmius oreades e che l’avete classificato facilmente.
Una volta studiato e visto dal vivo, anche io mi sento di saperlo riconoscere. Il problema è capire cosa si ha davanti la prima volta che lo si vede, in un mare di funghi possibili.
Spero di essermi spiegato
Grazie in anticipo a tutti!
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Re: Come imparare nuovi funghi?
In linea di massima siamo partiti tutti frequentando un gruppo micologico. Non si può essere un autodidatta. Anche i grandi micologi hanno avuto dei maestri prima che iniziassero a correre con le loro gambe. Bisogna frequentare gente esperta e brava. Se poi la micologia è nella tue corde vedrai che sarà semplice imparare a conoscere il primo centinaio di specie con sicurezza.Daddua ha scritto: ↑28 mar 2022, 14:25Ciao a tutti!
Ho fatto questa domanda, ma era OT in fondo a un altro post, per cui la rifaccio qui.
Come posso fare per imparare nuove specie di funghi?
Ad alcune ci posso arrivare con le schede o a furia di guardare immagini da libri, leggere i post qui sul gruppo e via dicendo.
Chiedo ai più esperti qui dentro, ma ovviamente a tutti gli altri: come avete fatto per imparare specie nuove e magari meno comuni?
Usate qualche libro? decineManuale?
Esistono delle riviste scientifiche da cui studiare o approfondire dei funghi? ce ne sono tantissime. Basta vedere qui sul forum le sezione della "Biblioteca micologica virtuale"
Per esempio: se io mi imbattessi in un Pluteus, non sarei in grado di capire che quello è un Pluteus.
Mi aiutate a capire?
Non è che posso postare qui ogni fungo che incontro nel bosco e che non conosco con una richiesta di classificazione il regolamento non lo vieta. Non dico di postarli tutti ma almeno quelli che più ti intrigano...
Tipo, mi ricordo che l’anno scorso ho incontrato un gruppo di Marasmius oreades e che l’avete classificato facilmente.
Una volta studiato e visto dal vivo, anche io mi sento di saperlo riconoscere occhio alla Collybia collina . Il problema è capire cosa si ha davanti la prima volta che lo si vede, in un mare di funghi possibili.
Spero di essermi spiegato
Grazie in anticipo a tutti!
Senza frequentare qualcuno che ti insegni almeno l'approccio friesiano della determinazione, personalmente credo sia impossibile andare lontano. E' come pretendere di conoscere la matematica senza un bravo prof.
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Re: Come imparare nuovi funghi?
Il genere Puteus si riconosce sul campo senza alcuna difficoltà, è sufficiente notare che le lamelle non arrivano a toccare il gambo, quindi sono libere-distanti al gambo, nei giovani esemplari le lamelle sono bianche ma poi diventano di un bel rosa(rhodosporei). Per il fatto che le lamelle non toccano il gambo vedremo che il gambo stesso possiamo toglierlo dal cappello ed anche reisenserirlo. Inoltre i "Pluteus" sono funghi lignicoli quindi non confondibili con altri generi a sporata rosa come ad esempio "Entoloma" "Volvaria" "Clitopilus" etc....
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Re: Come imparare nuovi funghi?
Ti allego due schemi di orientamento per distinguere i generi.
Se arrivi a riconoscere il genere di un fungo è già un ottimo passo, dopo per riconoscere la specie serve qualche libro.
Si inizia con le specie più comuni, poi si prosegue con quelli meno facili e un passo dopo l'altro s'impara, per quelli difficili serve la microscopia.
Cerca di fare delle immagini da cui si possano vedere tutti i caratteri, di solito 3 - 4 - 5 immagini bastano, una descrizione dell'ambiente, dimensioni, odore, sapore e quello che riesci a descrivere, poi metti da determinare.
Gianca
Se arrivi a riconoscere il genere di un fungo è già un ottimo passo, dopo per riconoscere la specie serve qualche libro.
Si inizia con le specie più comuni, poi si prosegue con quelli meno facili e un passo dopo l'altro s'impara, per quelli difficili serve la microscopia.
Cerca di fare delle immagini da cui si possano vedere tutti i caratteri, di solito 3 - 4 - 5 immagini bastano, una descrizione dell'ambiente, dimensioni, odore, sapore e quello che riesci a descrivere, poi metti da determinare.
Gianca
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Re: Come imparare nuovi funghi?
In linea di massima siamo partiti tutti frequentando un gruppo micologico. Non si può essere un autodidatta. Anche i grandi micologi hanno avuto dei maestri prima che iniziassero a correre con le loro gambe. Bisogna frequentare gente esperta e brava. Se poi la micologia è nella tue corde vedrai che sarà semplice imparare a conoscere il primo centinaio di specie con sicurezza.
Senza frequentare qualcuno che ti insegni almeno l'approccio friesiano della determinazione, personalmente credo sia impossibile andare lontano. E' come pretendere di conoscere la matematica senza un bravo prof.
[/quote]
Grazie mille!
Forse a un centinaio di specie quasi ci arrivo.
Ma mi chiarisci cosa è l’approccio friesiano? Mi sa che questa cosa l’ho anche già chiesta. Vediamo se ricordo bene: si basa sul riconoscimento dei funghi dalle caratteristiche macroscopiche. Magari ho detto una fesseria…
E se invece avessi detto giusto, mi devi basare sulle schede che sono postate nelle risposte?
Senza frequentare qualcuno che ti insegni almeno l'approccio friesiano della determinazione, personalmente credo sia impossibile andare lontano. E' come pretendere di conoscere la matematica senza un bravo prof.
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Grazie mille!
Forse a un centinaio di specie quasi ci arrivo.
Ma mi chiarisci cosa è l’approccio friesiano? Mi sa che questa cosa l’ho anche già chiesta. Vediamo se ricordo bene: si basa sul riconoscimento dei funghi dalle caratteristiche macroscopiche. Magari ho detto una fesseria…
E se invece avessi detto giusto, mi devi basare sulle schede che sono postate nelle risposte?
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Re: Come imparare nuovi funghi?
Grazie mille!Gualberto ha scritto: ↑28 mar 2022, 17:46Il genere Puteus si riconosce sul campo senza alcuna difficoltà, è sufficiente notare che le lamelle non arrivano a toccare il gambo, quindi sono libere-distanti al gambo, nei giovani esemplari le lamelle sono bianche ma poi diventano di un bel rosa(rhodosporei). Per il fatto che le lamelle non toccano il gambo vedremo che il gambo stesso possiamo toglierlo dal cappello ed anche reisenserirlo. Inoltre i "Pluteus" sono funghi lignicoli quindi non confondibili con altri generi a sporata rosa come ad esempio "Entoloma" "Volvaria" "Clitopilus" etc....
Il fatto è che di sicuro molti funghi ancora non li ho trovati.
Alcuni li ho trovati, ma mi sono sembrati troppo difficili da collocare e li ho lasciati perdere… però ogni uscita 3-4 funghi non noti li ho portati a casa. Ad alcuni sono arrivato da solo, basandomi su quel poco che ho capito e che ho imparato qui, e riconoscerli è stata una bella soddisfazione, ma altri ancora sono ostici…
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Re: Come imparare nuovi funghi?
Grazie mille Gianca!Gianca ha scritto: ↑28 mar 2022, 20:42Ti allego due schemi di orientamento per distinguere i generi.
Se arrivi a riconoscere il genere di un fungo è già un ottimo passo, dopo per riconoscere la specie serve qualche libro.
Si inizia con le specie più comuni, poi si prosegue con quelli meno facili e un passo dopo l'altro s'impara, per quelli difficili serve la microscopia.
Cerca di fare delle immagini da cui si possano vedere tutti i caratteri, di solito 3 - 4 - 5 immagini bastano, una descrizione dell'ambiente, dimensioni, odore, sapore e quello che riesci a descrivere, poi metti da determinare.
Gianca
Questi schemi mi sembrano utilissimi!
Ne avevo uno simile da qualche parte…
Ora me lo salvo sul cell! Così quando vado nel bosco li uso!
Visto che ci siamo, ti chiedo (vi chiedo) anche quale libro potrebbe essere un buon libro per iniziare.
Mi baso un po’ su Wiki e su qualche manuale che ho a casa, ma non sono sicuro che ansia quello che mi serve…
Sarebbe utilissimo avere qualcosa che funziona come le schede… insomma: dal fenotipo alla classificazione passando per un sistema ad esclusione.
Posso anche studiarmi le caratteristiche dei vari generi, ma senza avere delle “linee guida” che mettano in evidenza i segni distintivi diventa tutto molto difficile.
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Re: Come imparare nuovi funghi?
In estrema sintesi è riassunto nelle tavole che ha allegato Gianca. Si basa solo sulle caratteristiche macroscopiche e serve per indirizzarsi sul campo verso un genere piuttosto che un altro. Per esempio nei funghi lamellati si osserva per primo il colore delle lamelle stesse. Spesso, ma purtroppo non sempre, corrisponde al colore del deposito sporale. E poi si continua con altri caratteri come l'attaccatura delle lamelle al gambo ecc. Il discorso ovviamente è troppo lungo per spiegarlo in poche righe ma è la base di partenza per una determinazione. Poi occorrono chiavi analitiche (ne trovi tante anche qui su FeM, grazie a Mefi), letteratura e tanto tanto altro. Ma, ripeto, un bravo maestro e un allievo volenteroso sono l'accoppiata migliore per imparare a conoscere funghi.
Per quanto riguarda libri divulgativi con un ottima introduzione allo studio dei funghi ce ne sono diversi. L'Associazione Micologica Bresadola ha pubblicato tre volumi in merito, con un quarto sugli ascomiceti. Il Gruppo Micologico Bresadola ha stampato "Primi passi in micologia". Ti consiglio anche "I funghi in Toscana" (viewtopic.php?f=673&t=64880) oppure "Funghi in Italia. Guida pratica alla ricerca ed al riconoscimento" di Nicolò Oppicelli. Sono i primi che mi vengono in mente e visto il basso costo puoi procurartene anche più di uno.
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Re: Come imparare nuovi funghi?
Grazie mille per le dritte!
I libri dell’associazione micologica Bresadola sono difficili da reperire, ma cercherò.
Funghi in Italia l’ho preso e mi sembra ben fatto, anche se le specie sono “poche”…
Sono ancora convinto che uno degli strumenti più potenti sia proprio questo gruppo. Sfogliando nei post si trovano immagini e informazioni bellissime!
I libri dell’associazione micologica Bresadola sono difficili da reperire, ma cercherò.
Funghi in Italia l’ho preso e mi sembra ben fatto, anche se le specie sono “poche”…
Sono ancora convinto che uno degli strumenti più potenti sia proprio questo gruppo. Sfogliando nei post si trovano immagini e informazioni bellissime!
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Re: Come imparare nuovi funghi?
Concordo con chi mi ha preceduto: imparare in un gruppo o con un buon “maestro” un minimo di sistematica amplierà velocemente il tuo spirito di osservazione. Progredirai approfondendo anche in FeM se hai la pazienza di postare e seguire i suggerimenti degli esperti.
Ci sono guide molto ampie per numero di specie, ma le foto non sono sempre significative e le descrizioni sono stringate. Vedi se fra chi frequenti c’è’ qualcuno che possiede l’edizione abbastanza economica di
Guillaume Eyssartier e altri “Guide des champignons France et Europe”.
Edizione in Francese solo, temoanche su notissimi shop online. Se riesci a vedere -farti prestare questa pubblicazione divulgativa, comprenderai subito se può esserti “compagna” di escursione. I libri più specialistici verranno piano piano, quando ti appassionerai a qualche Classe/Famiglia che ti intriga di più.
Facci sapere se la trovi utile. Buon Lavoro!
Ci sono guide molto ampie per numero di specie, ma le foto non sono sempre significative e le descrizioni sono stringate. Vedi se fra chi frequenti c’è’ qualcuno che possiede l’edizione abbastanza economica di
Guillaume Eyssartier e altri “Guide des champignons France et Europe”.
Edizione in Francese solo, temoanche su notissimi shop online. Se riesci a vedere -farti prestare questa pubblicazione divulgativa, comprenderai subito se può esserti “compagna” di escursione. I libri più specialistici verranno piano piano, quando ti appassionerai a qualche Classe/Famiglia che ti intriga di più.
Facci sapere se la trovi utile. Buon Lavoro!