I FUNGHI DI SETTEMBRE
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Re: I FUNGHI DI SETTEMBRE
Giuseppe, sempre utile e puntuale la tua rubrica che ci rinfresca la memoria
Gianca
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Re: I FUNGHI DI SETTEMBRE
Ciao a tutti!
è arrivato settembre, il mese di transizione tra la calda estate e il fresco autunno.
I boschi tirano un sospiro di sollievo perché non più frequentati dalla massa di vacanzieri e si preparano per regalarci tante belle specie.
Moltissime commestibili tipiche del periodo le potete vedere nelle numerose pagine di questo post.
Qui vi seguito vi presento alcuni Lactarius che possiamo incontrare durante le nostre uscite.
Nei boschi di latifoglia possiamo incontrare Lactarius azonites.
Cappello di colore bruno chiaro al centro e bianco avorio al bordo ricoperto da una cuticola non zonata, pruinosa, tenace, secca.
Lamelle adnato-decorrenti con numerose forcature al gambo.
Il latice di sapore mite su vetrino resta bianco, mentre diventa rosa salmone se rimane a contatto delle lamelle.
Carne dolciastra con odore debole.
è arrivato settembre, il mese di transizione tra la calda estate e il fresco autunno.
I boschi tirano un sospiro di sollievo perché non più frequentati dalla massa di vacanzieri e si preparano per regalarci tante belle specie.
Moltissime commestibili tipiche del periodo le potete vedere nelle numerose pagine di questo post.
Qui vi seguito vi presento alcuni Lactarius che possiamo incontrare durante le nostre uscite.
Nei boschi di latifoglia possiamo incontrare Lactarius azonites.
Cappello di colore bruno chiaro al centro e bianco avorio al bordo ricoperto da una cuticola non zonata, pruinosa, tenace, secca.
Lamelle adnato-decorrenti con numerose forcature al gambo.
Il latice di sapore mite su vetrino resta bianco, mentre diventa rosa salmone se rimane a contatto delle lamelle.
Carne dolciastra con odore debole.
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Re: I FUNGHI DI SETTEMBRE
Predilige i boschi caldi di latifoglia Lactarius zonarius, una specie di discreta taglia caratterizzata dal cappello giallo pallido ornato da zonature concentriche più scure.
Latice bianco di sapore acre come la carne che ha odore fruttato.
Latice bianco di sapore acre come la carne che ha odore fruttato.
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Re: I FUNGHI DI SETTEMBRE
Una specie che cresce già da inizio estate, ma che in settembre fruttifica copiosamente nei boschi di latifoglie e di conifere è Lactarius camphoratus.
Ci aiutano nella sua determinazione la taglia piccola, il cappello bruno rossastro scuro, le lamelle bruno cannella, il latice sieroso e il forte odore di cicoria tostata.
Ci aiutano nella sua determinazione la taglia piccola, il cappello bruno rossastro scuro, le lamelle bruno cannella, il latice sieroso e il forte odore di cicoria tostata.
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Re: I FUNGHI DI SETTEMBRE
Nei boschi di faggio cresce Lactarius blennius, una specie diffusa con cappello vischioso, grigio verdastro decorato da guttule concentriche scure.
Il latice è abbondante, bianco virante all'essiccazione al grigio verdastro.
Carne acre.
Il latice è abbondante, bianco virante all'essiccazione al grigio verdastro.
Carne acre.
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Re: I FUNGHI DI SETTEMBRE
Lactarius turpis è una specie molto più colorata con tonalità bruno olivastre scure di cappello e gambo che contrastano con il colore chiaro delle lamelle che presentano delle forcature al gambo.
La carne e il latice sono di sapore prima dolce e poi amaro; la carne imbrunisce con l'età e il latice diventa leggermente giallo verdastro.
Interessante è la reazione al rosso porpora del latice a contatto di potassa e ammoniaca.
Cresce nei boschi di abete rosso.
La carne e il latice sono di sapore prima dolce e poi amaro; la carne imbrunisce con l'età e il latice diventa leggermente giallo verdastro.
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Cresce nei boschi di abete rosso.
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Re: I FUNGHI DI SETTEMBRE
Altro fungo tipico dell'abetaia è Lactarius rufus molto diffuso ed abbondante.
Si distingue per il colore bruno mattone del cappello, per la cuticola finemente feltrata, non zonata e la presenza di un umbone acuto.
Latice abbondante, bianco di sapore acre e bruciante.
Carne biancastra, appena rossastra sotto la cuticola con sapore molto acre.
Si distingue per il colore bruno mattone del cappello, per la cuticola finemente feltrata, non zonata e la presenza di un umbone acuto.
Latice abbondante, bianco di sapore acre e bruciante.
Carne biancastra, appena rossastra sotto la cuticola con sapore molto acre.
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Re: I FUNGHI DI SETTEMBRE
Molto simile e con lo stesso habitat sotto abete è Lactarius badiosanguineus.
Per separarlo dalla specie precedente, ci aiutano la taglia più piccola, il colore più brillante e il sapore del latice che è dolce.
Per separarlo dalla specie precedente, ci aiutano la taglia più piccola, il colore più brillante e il sapore del latice che è dolce.
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Re: I FUNGHI DI SETTEMBRE
Sempre in abetaia possiamo incontrare Lactarius picinus.
Il suo cappello, che può raggiungere anche i 120 mm di diametro, è di colore bruno scuro con superficie pruinosa e vellutata.
Latice acre, arrossante, ma immutabile se isolato.
Carne virante al rosa nelle fratture e di sapore acre.
Il suo cappello, che può raggiungere anche i 120 mm di diametro, è di colore bruno scuro con superficie pruinosa e vellutata.
Latice acre, arrossante, ma immutabile se isolato.
Carne virante al rosa nelle fratture e di sapore acre.
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