Iphiclides podalirius - ospite d’agosto

[Raffaella13]

Nel giardino agostano, questa magnifica farfalla sugge nettare da ogni singolo dolce fiorellino della Verbena bonariensis.

[Raffaella13]

E’ la parte del giardino vicina all’orto ed ad una bella fila di carote, la cui vegetazione è graditissima al suo bruco

[mefi]

Bellissima

[Queletia mirabilis]

alla farfalla
alla determinatrice

[Raffaella13]

Contenta vi sia piaciuta: è considerata la più bella farfalla europea. Penso sia nata da poco perché le sue code e gli ocelli sono perfettamente integri ancora.

[Franco Meiattini]

Chissà perché tutti ammirano le farfalle e schifano i bruchi, quando non li uccidono perché dannosi alle piante!

[Raffaella13]

Ho imparato a rispettarne alcuni che riconosco: sulle foglie delle Apiaceae (carote, sedano, finocchio, aneto, prezzemolo) non combatto i bellissimi e coloratissimi bruchi di Macaone, Iphiclides.Sulle ortiche: i bruni e pelosi bruchi delle Vanesse.
Invece combatto strenuamente i verdi bruchi delle Cavolaie su tutte le Brassicaceae (cavoli, verze, broccoli, rucola) nonché gli odiati bruchi che bucano le cime dei Geranei e delle Rose. La loro farfallina bigia (Cacyreus marshalli) appartiene si’ alle belle Lycaenidae per dimensione e forma, ma si rende odiosa per i furibondi e letali attacchi a queste piante che coltivo da sempre. E’ proprio vero: nessuno guarda oltre il proprio orto

Chissà perché tutti ammirano le farfalle e schifano i bruchi, quando non li uccidono perché dannosi alle piante!

[Stecca]

Bellissima, e complimenti alla fotografa

[GAmbr]

Bella e grazie Raffaella per la spiegazione. Anche nel mio giardino l'ho vista e a distanza di diversi giorni. Può essere la stessa? Quanto vive questa farfalla?

[Raffaella13]

Ciao Gianni, ho letto che può vivere 2/3 settimane al massimo da quando esce dal bozzolo. Per certo e’ presente anche nelle tue aree: nei prati dove c’è cumino, carota selvatica, finocchietto, sedano dei prati …Apiaceae o Ombrellifere come si diceva una volta.
Non credo possa coprire grandi distanze a meno che non venga trasportata da forti correnti d’aria, che lasciano tracce feroci sulle sue “code” e sulla colorazione. Anzi, pensa che sono territoriali e specialmente i maschi monitorano il territorio e difendono le aree di deposizione.